Stamattina in un clima praticamente ancora estivo l’Istituto Arena è stato il luogo d’incontro tra le istituzioni militari, civili e religiose e il mondo della scuola, con protagonisti principali gli studenti. L’evento fortemente voluto dall’Istituzione scolastica ha avuto il suo focus nello studio come “valore di successo” in una società ricca di criticità ed incertezze che non ha perso, però, la centralità della cultura. A fare gli onori di casa, il Dirigente scolastico, Prof.ssa Gabriella Bruccoleri, che ha evidenziato l’inarrestabile crescita dell’Istituto sia in termini di studenti iscritti che della qualità dell’offerta formativa sempre all’avanguardia.  “L’Istituto Arena – ha detto il dirigente scolastico -  ha dato e continuerà a dare speranza ai tanti giovani  che sognano, che credono, che pretendono e che scelgono la legalità, la formazione, lo studio come elementi di successo della loro esistenza. La scuola assolutamente deve garantire loro  competenze e professionalità che dovranno spendere al momento in cui si confronteranno con il mercato del lavoro” . L’IISS Arena ha un’utenza proveniente da tantissimi comuni del comprensorio di Sciacca e che non si ferma alla sola provincia di Agrigento; basta questo per dimostrare l’appeal di questa realtà scolastica che continua a raccogliere consensi e successi. L’Amministrazione Comunale, rappresentata dal Sindaco Francesca Valenti e dall’Assessore alla Cultura Annalisa Alongi, ha augurato agli studenti un anno di lavoro sereno e ricco di successi, garantendo una presenza istituzionale nella realtà scolastica volàno di una crescita culturale, sociale ed economica  di cui l’Istituto Arena ne è garanzia. Per il Sindaco la scuola è il luogo dove i sogni si devono trasformare in realtà. L’Arma dei Carabinieri e la Marina Militare hanno auspicato un anno scolastico in cui le virtu’ di ognuno siano messe a disposizione del gruppo, come in una squadra la cui vittoria è frutto del sacrificio di tutti e dove il successo del singolo non vale nulla se il team perde. Vicino agli studenti in future iniziative anche il Rotary e i Lions cittadini. Padre Gino ha invitato tutti alla solidarietà reciproca e costruttiva: “Bisogna creare ombre positive di solidarietà”. La manifestazione ha presentato momenti di commozione: studenti  provenienti da continenti lontani e che frequenteranno l’Istituto si sono stretti in un abbraccio simbolico alla nostra Italia. Chiunque, insomma, in questa scuola si dovrà sentire al centro della didattica, partecipe di un progetto che lo vedrà protagonista giorno dopo giorno, dove la diversità non è un freno ma una ricchezza: il Dirigente, i docenti e il personale della scuola garantiranno il massimo impegno affinché tutto ciò si realizzi.